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Leukanti Kite n\' Waterski Park

Recommended wind for kitesurfing is wind coming from ENE, E, ESE, SE and SSE .
There is Thermal wind at Leukanti Kite n' Waterski Park, Greece.
Wind usually blows from ENE, E, ESE and SE on the spot.
The best moments to come to Leukanti Kite n' Waterski Park, Greece are March, April, May, June, July, August and September .

Beach and Tide Conditions

Kitesurfing conditions do not depend on Tide on this spot.
Leukanti Kite n' Waterski Park, Greece is a Shallow, Flat, Chop and Small waves spot.
The launching/landing area is reported to be of Medium size.

Need to know

Careful about the other beach users, especially in January .
The is no particular rules reported , but as a best practice, talk to a local before you go on water.


Hourly Forecast 8 days
Viaggiare Sicuri Greece Ultimo aggiornamento: 21/02/2024
Indicazioni generali, ordine pubblico e criminalita'
Permane nel Paese la possibilità di manifestazioni e scioperi, in particolare nel settore pubblico, suscettibili di sfociare in disordini e violenze. Nella capitale, le manifestazioni avvengono soprattutto in piazza Syntagma (davanti al Parlamento), in piazza Omonia e nelle zone adiacenti (zona di Panepistimiou e via Akademias), nel quartiere di Exarchia (dove si registrano talvolta azioni violente da parte di gruppi anarchici) e nei pressi del Politecnico (situato in prossimità del Museo Archeologico e dell’Istituto Italiano di Cultura). E’ necessario prestare attenzione a eventuali avvertenze della Polizia locale tenendosi lontani dai luoghi di eventuali assembramenti nelle maggiori città del Paese. Si registra un incremento della microcriminalità a danno di turisti, con furti di portafogli e documenti, sia nelle zone ad alta attrattività turistica, sia sui mezzi pubblici, in particolare sul servizio di metropolitana da e verso l'aeroporto. Vi è anche una certa recrudescenza di furti in appartamento, anche qui a danno principalmente di turisti.  

Rischio terrorismo
Il terrorismo rappresenta una minaccia globale. Nessun Paese può essere considerato completamente esente dal rischio di episodi ricollegabili a tale fenomeno.

Rischi ambientali e calamita' naturali
Il territorio greco e’ caratterizzato da elevata attivita’ sismica. Il rischio e’ diffuso con varie intensita’ su tutto il territorio. Le Regioni che hanno mostrato in epoca recente la maggiore attività sono le seguenti: l'"arco" Cefalonia – Zante – Peloponneso Occidentale, Kithira – Creta e Dodecaneso; il Golfo di Corinto; il Mare Egeo Settentrionale.Per maggiori informazioni: http://www.gein.noa.gr/en/seismicity/earthquake-catalogshttp://www.gein.noa.gr/en/seismicity/maps Le ultime stagioni sono state caratterizzate da incendi particolarmente violenti, che in alcuni casi hanno provocato vittime tra la popolazione locale e i turisti.Focolai anche di vaste estensioni possono essere frequenti nel corso della stagione estiva. Si raccomanda cautela, in particolare nelle zone boschive. In caso di necessità si  consiglia di mantenersi informati sui media sugli sviluppi della situazione (consultando anche il sito della Protezione Civile ellenica https://www.civilprotection.gr/en sul quale sono disponibili cartine del rischio incendi) e di attenersi alle indicazioni delle Autorità locali (visitare www.civilprotection.gr/en/forest-fires per informazioni ed istruzioni in caso di incendio)”.

Aree di particolare cautela


Avvertenze
Si consiglia ai connazionali di:- registrare i dati del proprio viaggio su DOVESIAMONELMONDO;- prestare estrema attenzione e prudenza nell'utilizzo dei ciclomotori a noleggio sulle isole greche. I numerosi incidenti - anche mortali - che si registrano sono dovuti alla precaria manutenzione delle strade, all'usura dei mezzi presi in affitto, all'inesperienza e imprudenza di molti conduttori, anche locali, e ad una mancata osservanza del Codice della strada. Per quanto riguarda l'uso dei quadricicli "quad", si rappresenta quanto riportato nel Codice della Strada ellenico: "le motociclette a quattro ruote leggere e pesanti (QUAD) dotate di un motore a combustione interna con cilindrata fino a 125 centimetri cubici non possono circolare su strade e spazi asfaltati di cui all'articolo 1 ("Il Codice della Strada si applica su vie/strade e spazi che vengono utilizzati per la circolazione pubblica di veicoli, pedoni e animali", art. 1). Queste strade possono essere attraversate solo trasversalmente (art. 31 della L. 4530/2018 e art. 40 del Codice della Strada)". Tale divieto non si applica se alla guida del "quad" vi sono soggetti destinatari da specifici atti amministrativi o conducenti che abbiano superato con successo apposita formazione speciale. Si ricorda che il "quad" e' considerato uno sport estremo, che per difficolta' di conduzione necessita abilita' di guida specifiche, date le peculiarita' e la pericolosita' del mezzo, onde scongiurare il ricorrente rischio di sbandamento e ribaltamento ed incidenti dalle conseguenze spesso molto gravi. Sono giunte diverse segnalazioni di polizze assicurative che prevedono specifiche clausole di esclusione per sinistri/decessi avvenuti a seguito dell'utilizzo dei "quad", non coprendo eventuali spese di rimpatrio salma, il trasporto sanitario o altro. - usare obligatoriamente il casco in caso di guida di ciclomotori su tutto il territorio nazionale. le agenzie di noleggio sono quindi tenute a fornire il casco al cliente. Si raccomanda di prestare attenzione affinche' venga noleggiato un casco omologato e in buono stato di conservazione, adeguato al mezzo che si affitta (meglio indossare un casco integrale o un casco aperto, ma corredato di maschera per gli occhi) e durante l'uso del veicolo non indossare sciarpe avvolte intorno al collo (specialemnte se si prende posto sul sedile del passeggero) che potrebbero essere aggangiate dalle ruote durante la corsa. Si raccomanda di assicurarsi che il veicolo che si affitta sia in buone condizioni e di controllare che esso sia adeguateamente assicurato. Si sconsiglia di lasciare in consegna il proprio documento di identita' e/o la propria patente di guida al momento del noleggio (fornire eventualmente delle copie). Si raccomanda di sottoscrivere una polizza assicurativa con la piu' ampia copertura possibile per i danni a cose, a persone ed al mezzo noleggiato anche se il costo della polizza e del noleggio dovesse risultare superiore. Sono difatti numerosi i casi di connazionali che sono chiamati a rispondere in solido per il risarcimento dei danni causati dagli incidenti o dai furti e che incontrano successive difficoltà, anche di carattere legale, connesse ai risarcimenti. Si sottolinea che in caso di minacce o di altri comportamenti ritenuti penalmente rilevanti occorre sporgere formale denuncia presso le Autorita' di Polizia locali al fine di poter interessare compiutamente gli organi competenti. Si suggerisce di richiedere la sottoscrizione del contratto di noleggio anche in lingua inglese. Si raccomanda di porre massima attenzione alle clausole della polizza assicurativa che si stipula prima di intraprendere il proprio viaggio, con particolare riferimento alle clausole riportate in caratteri piccoli ed alle eventuali clausole di esclusione della copertura assicurativa (ad esempio, il mancato utilizzo del casco potrebbe essere una clausola di esclusione in caso di sinistro); - tenere presente che se viene noleggiato un motociclo o veicolo ad una persona che non ha la patente di guida necessaria, viene comminata al locatore, al locatario e al conducente, se quest'ultimo non ha la patente necessaria, una multa molto elevata, che aumenta in caso di recidiva e che puo' condurre al sequestro del motociclo o del veicolo (art. 31 del Codice della Strada). Vigono inoltre severe disposizioni per la guida in stato di ebbrezza (art. 42 del Codice della Strada);- prestare attenzione per quanto attiene ai servizi di noleggio di monopattini elettrici, disponibili nelle maggiori città del Paese. Attualmente non vi sarebbe alcuna disposizione del codice stradale che ne regolamenti l’utilizzo e non esisterebbero relative coperture assicurative per i conducenti anche in termini di salvaguardia in caso di sinistro; - prestare attenzione ai casi di furto del motociclo, che si verificano nelle isole piu' turistiche. In questo caso non assecondare la richiesta del proprietario del negozio del fitto dei motorini di essere subito rimborsato con denaro contante quando non e' responsabilita' del cliente il furto o qualsiasi altro pagamento relativo ad esso. In caso di furto di motorino affittato, si raccomanda di sporgere immediatamente denuncia presso le Autorita' di Polizia locali; - una volta giunti in Grecia si raccomanda di circolare con la fotocopia del documento di identita' con il quale si e' fatto ingresso nel Paese (e' consigliabile avere una copia sia in formato cartaceo, sia in formato elettronico), lasciando l'originale in luogo sicuro; - prestare attenzione ai furti in localita' a forte presenza turistica. Per quanto concerne la capitale, si consiglia particolare riguardo verso i propri effetti personale nelle zone del centro (specialmente in piazza Monastiraki e nel quartiere di Plaka) e sulla linea della metropolitana che collega l'aeroporto Internazionale Eleftherios Venizelos al centro citta'; - usare sempre la massima prudenza nel viaggiare in automobile rispettando il Codice della Strada e non superando i limiti di velocita'. Numerosi sono i turisti italiani coinvolti incidenti stradali, anche gravi, a causa in genere dell'alta velocita', del tasso alcolemico superiore al consentito e dell'esistenza di strade strette e sconnesse. I sinistri, che avvengono spesso nel periodo estivo e nelle isole, non sono di facile gestione a causa delle difficolta' linguistiche, delle strutture sanitarie assai inadeguate o della lontananza dai principali centri urbani del Paese; - non firmare verbali di Polizia redatti in greco, qualora si incorresse in una infrazione, se non si e' in grado di comprenderli e si invita ad insistere nella richiesta di potersi avvalere di un traduttore, previsto dalla normativa locale, e di avvisare l' Ambasciata o l'Ufficio Consolare Onorario piu' vicino. In caso di incidente stradale, soprattutto se vi siano lesioni personali a terzi, occorre tenere presente che se si intende procedere penalmente contro il responsabile, la Polizia potrebbe trattenere anche il denunciante per molte ore in attesa di chiarire l'accaduto, e che se, a propria volta, si e' denunciati dalla controparte, scatta automaticamente lo stato di fermo; - in caso di parcheggio di divieto di sosta, la Polizia stradale/Vigili urbani, oltre a emettere la contravvenzione, sequestra anche le targhe dell'autovettura per la durata di 20 giorni. Il ritiro delle targhe potra' essere effettuato solo in seguito al pagamento della multa e all'esibizione del biglietto che dimostri la data del rientro in Italia. - utilizzare agenzie di viaggio affidabili e meritevoli della piu' ampia fiducia, soprattutto per quel che concerne la scelta dei luoghi di alloggio, di ristorazione e dei mezzi di trasporto; - verificare prima della partenza e durante il soggiorno la regolare erogazione dei servizi (porti, aeroporti, ferrovie, ospedali, ecc) e la percorribilita' delle strade, tenendosi informati attraverso i media locali ed internazionali; - evitare, in caso di viaggi con mezzi propri, specialmente al momento dell'imbarco per l'Italia, di dare passaggi ad estranei, anche dietro compenso, e di accompagnarsi a persone sconosciute. Il rischio maggiore e' quello di entrare in contatto con persone collegate al traffico illegale di stupefacenti e di veicoli rubati, e d'incorrere in reati di favoreggiamento dell'immigrazione illegale o di associazione per delinquere finalizzata al contrabbando, reati considerati particolarmente gravi in Grecia e puniti con pene particolarmente severe; - evitare, soprattutto ad Atene, di lasciare l'autovettura di notte in parcheggi incustoditi e dotarsi di assicurazione contro incendi e vandalismi. E' altresi' sconsigliabile lasciare documenti e bagagli nelle vetture parcheggiate, in particolare nella capitale; - non praticare il campeggio libero in quanto e' vietato su tutto il territorio; - tenere presente che sull' isola di Santorini ed in alcune isole minori potrebbero verificarsi improvvise interruzioni nell'erogazione della corrente elettrica; - esercitare prudenza nel visitare la Tracia e non abbandonare le principali arterie stradali.

Dati Paese
Capitale: AtenePopolazione: 11 milioni circaSuperficie: 132.020 Km2Fuso orario : +1 rispetto all'Italia.Lingua: greco moderno; diffuso l’inglese, ma anche il francese e l’italiano.Religione: maggioranza cristiano ortodossa (rito greco-cristiano).Moneta: Euro. Le principali carte di credito sono accettate. Molto diffusi, soprattutto nelle principali città, sono gli sportelli Bancomat. Prefisso telefonico dall'Italia: 0030 + numero locale (che generalmente comincia con 2 ; in caso di telefoni cellulari con 6).Clima: mediterraneo. Nella parte nord-orientale del Paese, si registra una forte influenza del clima continentale, con estati generalmente più calde ed inverni più freddi.

Documentazione necessaria all'ingresso nel Paese

A proposito di...

Atene

Atene (in greco Αθήνα, traslitterato come Athína) è la capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica. In antichità il nome della città era Ἀθῆναι, plurale di Ἀθήνη, nome greco della dea Atena. Il nome nella forma moderna di Αθήνα fu ufficialemente adottato nel 1970. Fu la prima città ad adottare la prima forma di governo democratica attestata storicamente. Attualmente la città ha una popolazione di circa 750.000 abitanti, con un area metropolitana estesa di circa 3,7 milioni abitanti.

La storia degli Ateniesi comincia con un mito. Gli abitanti di Atene, come per la maggioranza delle persone di tutto il mondo e di tutti i tempi, affidano le proprie origini storiche a situazioni molto simili alle favole; ma non si trattava del tutto di storie inventate: erano un riflesso di verità parziali, deformate e remote, di fatto irrecuperabili, trasmesse a voce da generazione a generazione per mezzo di canti e balli. In queste leggende l'origine di tutto era una dea, che in principio formava un tutt'uno con la città che creò, e dalla quale prende il nome: Atena. È un nome molto antico, non greco, come indicato dalla sillaba finale -na, un suffisso etrusco. Atena fu fondata dal leggendario Cecrope, che era un mezzo uomo e mezzo serpente. Viene considerato l'autentico primo re di Atene.

Atene ebbe origine come roccaforte acheo-micenea. Della sua storia prima del 594 a.C. si sa solo che vi fu un periodo monarchico (che ricalca la leggenda dei sette re di Roma) durante il quale regnarono dieci re di cui il primo fu Teseo mentre l'ultimo fu Kodro, non più seguito da altri monarchi per la sua ottima condotta (considerata irripetibile in un altro regnante futuro). In realtà questa è una leggenda; molto probabilmente infatti la fine della monarchia avvenne perché il potere non fosse concentrato nelle mani di un'unica persona. Quindi si passò da un governo monarchico ad oligarchico dove governavano i nove arconti (dal greco coloro che governano) e il popolo (con sola funzione consultiva) mediante l'ekklesía. La situazione però non era ancora del tutto stabile infatti nel 636-632 a.C. si verifica un colpo di stato e cominciano i primi conflitti a livello politico tra aristocrazia e demos (il popolo). Quindi nel 594 AC fu designato Solone come arconte con pieni poteri per arrivare ad una conciliazione. Egli fu il primo di una serie di importanti legislatori che si successero ad Atene Clistene, Efialte e Pericle, che segnarono le tappe che portarono alla democrazia. Nonostante Atene nel corso della storia fosse riuscita ad ottenere l'egemonia su tutta quanta la Grecia con la formazione della Lega Delio-Attica (477 a.C.), divenuta col tempo impero ateniese, era destinata a perdere questa posizione a causa della rovinosa guerra del Peloponneso, vero e proprio conflitto tra la lega ateniese e quella peloponnesiaca. Questa guerra trentennale (431-404 a.C.) si concluse quindi col declino della famosa pólis, la quale non riuscì più a tornare la potenza di un tempo. Nonostante Atene avesse formato una nuova Lega nel 377 a.C., l'egemonia sulla Grecia passò, dopo un periodo di continue guerre intestine, alla Macedonia con l'avanzare di Filippo II il grande.

Attica

L'Attica è un'antica regione peninsulare della Grecia centro-orientale.
Nomo L'Attica è una periferia e una prefettura della Grecia (3.381 km², 4.000.000 abitanti circa), con capoluogo Atene, dove si concentrano quasi tutti gli abitanti. Altra città importante è Pireo. L'area è in prevalenza montuosa, con un economia basata sull'agricoltura.
Regione storica La regione storica è compresa tra il golfo Saronico e il golfo di Petralia. Confinava a ovest con la Megaride e a nord con la Beozia. Comprendeva gli attuali nomi greci di Attica e Beozia. La regione era suddivisa in tre aree distinte: Diacria, montagnosa Pediàs, la parte centrale più fertile Peràlia, lungo le coste. Le città della regioni si governavano autonomamente, con re e culti propri. Venne unificata verso la fine del VII secolo, con la realizzazione della città-stato di Atene.

Street View
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